Chiesa parrocchiale
NON UNO, MA DECINE DI BAMBINI DIVINI
Fino alla metà del XX secolo, le donne andavano a messa portando sulla testa o sotto le braccia le culle in legno con i loro neonati. In chiesa li posavano accanto a loro, lungo la navata centrale, e quando questi iniziavano a piangere, ad agitarsi o a strillare, li cullavano con la punta del piede per non perdere nulla della parola divina.




Coup de coeur !
LA CHIESA PARROCCHIALE: SEI SECOLI DI STORIA
“Dall’esterno, il contrasto tra le pietre austere del mio campanile e le mie facciate intonacate, illuminate da ampie vetrate, può far presupporre che abbia una doppia personalità. La verità è che ho una storia in due tempi: cinque secoli separano la costruzione della chiesa attuale da quella del campanile. È per questo motivo che in parecchi si sono occupati di me: il capomastro valsesiano Michele Carestia, durante il mio ampliamento nel 1666, l’imprenditore valsesiano Giuseppe Lancia, durante la mia ricostruzione nel 1875, e il reverendo Edouard Bérard (1894-1949), parroco di Valgrisenche, per quanto riguarda la mia decorazione. Pertanto, all’interno contemplerete tanto una storia personale, quanto un percorso artistico e spirituale. Nel Museo d’Arte sacra è una Vergine con il Bambino”, statua di legno del XIV secolo, ad illustrare le mie origini, dalla mia fondazione, intorno al 1392, alla mia consacrazione nel 1417. “
“Dall’esterno, il contrasto tra le pietre austere del mio campanile e le mie facciate intonacate, illuminate da ampie vetrate, può far presupporre che abbia una doppia personalità. La verità è che ho una storia in due tempi: cinque secoli separano la costruzione della chiesa attuale da quella del campanile. È per questo motivo che in parecchi si sono occupati di me: il capomastro valsesiano Michele Carestia, durante il mio ampliamento nel 1666, l’imprenditore valsesiano Giuseppe Lancia, durante la mia ricostruzione nel 1875, e il reverendo Edouard Bérard (1894-1949), parroco di Valgrisenche, per quanto riguarda la mia decorazione. Pertanto, all’interno contemplerete tanto una storia personale, quanto un percorso artistico e spirituale. Nel Museo d’Arte sacra è una Vergine con il Bambino”, statua di legno del XIV secolo, ad illustrare le mie origini, dalla mia fondazione, intorno al 1392, alla mia consacrazione nel 1417. “
Anecdote
QUANDO IL TEMPO FA IL SUO LAVORO

Anecdote
QUANDO IL TEMPO FA IL SUO LAVORO
I pittori Stornone di Ivrea nel 1874, Ernesto Lancia tra il 1909 e il 1932, Carlo Morgari nel 1953, ognuno, a suo tempo, ha arricchito le decorazioni interne della chiesa parrocchiale.
Il primo sulle volte della chiesa con le raffigurazioni dipinte dei “Quattro Dottori della Chiesa” e dell’ “Assunzione della Vergine”, il secondo sulle pareti, con opere notevoli tra cui, “l’Apparizione di Gesù agli apostoli”. Il terzo nella cappella del battistero, attraverso dipinti che lasciamo a voi scoprire.
Chiesa parrocchiale
CHIESA PARROCCHIALE
DI VALGRISENCHE
Loc. Chef-lieu
LON. 7.064138° LAT. 7.064138°
Altitudine
Accesso