Cappella di Cupelin
UN’OPERA COLLETTIVA
Tra gli ornamenti degni di nota, l’altare e il suo dipinto “La presentazione di Gesù al Tempio di Gerusalemme”, e tre statue raffiguranti la Madonna col Bambino, san Pietro e san Guarino di Sion. Il tutto valorizzato dalle vetrate del sacerdote Kim En Joong. Che già conoscete! L’avete incontrato alla chiesa di Saint-Gervais Mont-Blanc.
Coup de coeur !
LA CAPPELLA DI CUPELIN. IL CULTO DELLA PROSSIMITÀ
“La cappella di Bionnassay non si è sbagliata. Dopo di lei, sono state erette numerose cappelle, a partire dalle campagne fino alle montagne. Molto spesso fondate dagli abitanti dei villaggi, desiderosi di possedere il proprio luogo di culto, venivano messe sotto la protezione dei santi patroni, che dovevano proteggerli dalle catastrofi o dalle epidemie. Ogni cappella consentiva quindi alla vita religiosa di esprimersi appieno e di interagire costantemente con la vita di tutti i giorni. Di tutto ciò, insieme a san Guarino di Sion, protettore del bestiame, ne sono testimone. Dal 1654, ho perso il conto delle preghiere recitate dagli allevatori nelle mie mura”.
“La cappella di Bionnassay non si è sbagliata. Dopo di lei, sono state erette numerose cappelle, a partire dalle campagne fino alle montagne. Molto spesso fondate dagli abitanti dei villaggi, desiderosi di possedere il proprio luogo di culto, venivano messe sotto la protezione dei santi patroni, che dovevano proteggerli dalle catastrofi o dalle epidemie. Ogni cappella consentiva quindi alla vita religiosa di esprimersi appieno e di interagire costantemente con la vita di tutti i giorni. Di tutto ciò, insieme a san Guarino di Sion, protettore del bestiame, ne sono testimone. Dal 1654, ho perso il conto delle preghiere recitate dagli allevatori nelle mie mura”.
Anecdote
MISSIONE RINNOVAMENTO
Anecdote
MISSIONE RINNOVAMENTO
Dopo gli anni della Rivoluzione francese e dell’Impero, la chiesa cattolica, avvertendo la necessità di stimolare la fede dei suoi credenti, iniziò ad organizzare missioni nei villaggi. E fu in commemorazione di quella che ebbe luogo qui nel 1826 che venne eretta una croce di missione davanti alla cappella, prima che venisse messa al riparo tra le sue mura.
La croce che la sostituisce all’esterno è una copia recente, firmata da Marie-Claire Migliorini: ” la creazione di una copia della croce di missione è stato il mio primo lavoro religioso. Stranamente, l’oggetto del mio
primo apprendistato è stata proprio una croce di missione. Il loro compito è stato quello insegnarmi ogni volta qualcosa di nuovo. In questo caso, si è trattato della scoperta di un’essenza: il pino cembro. Un must per gli scultori della regione. “
Cappella di Cupelin
Cappella di Cupelin
Chemin de la chapelle,
74170 Saint-Gervais Mont-Blanc
LON. 6,69796705584° LAT. 6,69796705584°
Altitudine
Accesso