La cappella di Revers

La cappella di Revers

La cappella sorge isolata su un grande roccione a monte dell’abitato di Revers, primo villaggio che si incontra entrando nel territorio del comune di Valgrisenche, tanto che alcune case sorgono ancora su terreni di pertinenza del vicino comune di Arvier. Dell’edificio sacro colpisce immediatamente la forte verticalità della facciata con il portone sormontato da una lunetta e la finestra a serliana. L’interno illuminato da alte finestre a monofora è costituito da un’aula a pianta ottagonale con presbiterio semicircolare. La costruzione risale al 1906 su iniziativa dei tre fratelli César, Pantaléon e Alexis Bovard, tutti e tre sacerdoti, che due anni prima avevano chiesto al vescovo di Aosta l’autorizzazione a edificare nel loro villaggio una cappella dedicata alla Madonna del Rosario.
Il nuovo edificio fu benedetto il 28 agosto 1907. Quello stesso anno il pittore di Ivrea Giovanni Stornone eseguì la pala d’altare raffigurante la Madonna del Rosario con i santi Domenico e Caterina da Siena, utilizzando come modello la celeberrima immagine venerata al Santuario di Pompei.
La decorazione interna della cappella è stata invece realizzata nel 1915 dal pittore valsesiano Ernesto Lancia aiutato dal decoratore Stefano Favario di Biella. 

Photo 1 © Roberta Bordon
Photo2 © Archives privés.
Photo3 © Regione autonoma Valle d’Aosta, Archivio Soprintendenza per i beni e le attività culturali, Cesare Diego.

 

 

Ici plus qu'ailleurs, le patrimoine c'est sacré